La Legge 2 novembre 2019 n. 128 ha convertito in legge con modificazioni il decreto legge n. 101/2019, recante “Disposizioni urgenti per la tutela del lavoro e per la risoluzione di crisi aziendali” ed è in vigore dal 03/11/2019.
Tra le modifiche introdotte in sede di conversione si segnalano in particolare quelle in materia di:
- Collaborazioni coordinate e continuative
La disciplina contenuta nell’art. 2, comma 1 del D. Lgs. n. 81/2015, già estesa dal Decreto-Legge n. 101/2019 ai casi in cui le modalità di esecuzione della prestazione siano organizzate mediante piattaforme anche digitali, è stata modificata prevedendo che:
– si applica la disciplina del rapporto di lavoro subordinato anche ai rapporti di collaborazione che si concretano in prestazioni di lavoro prevalentemente (anziché “esclusivamente”) personali, continuative e le cui modalità di esecuzione sono organizzate dal committente;
– venga soppresso il richiamo all’etero-organizzazione “con riferimento ai tempi e al luogo di lavoro”.
Tali disposizioni si applicano anche qualora le modalità di esecuzione della prestazione siano organizzate mediante piattaforme anche digitali.
- Gestione Separata INPS
In favore degli iscritti vengono ampliate le tutele con particolare riferimento all’indennità giornaliera di malattia, all’indennità di degenza ospedaliera, al congedo di maternità e al congedo parentale.
- Tutela del lavoro tramite piattaforme digitali.
Vengono modificati gli artt. 47-bis, 47-ter, 47-quater, 47-quinquies, 47-sexies, 47-septies e 47-octies del D. Lgs. n. 81/2015, ed in particolare viene differita di dodici mesi l’entrata in vigore delle norme riguardanti il compenso dei c.d. riders e di novanta giorni quella sull’obbligo della copertura assicurativa dell’INAIL.
- Comunicazioni obbligatorie
Allo scopo di semplificare gli adempimenti per i datori di lavoro, le comunicazioni di assunzione, trasformazione e cessazione dei rapporti di lavoro sono comunicate per via telematica al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che le mette a disposizione dell’ANPAL, delle Regioni, dell’INPS, dell’INAIL e dell’Ispettorato nazionale del lavoro per le attività di rispettiva competenza.
- Finanziamenti delle proroghe di CIGS
Per l’anno 2019 vengono ulteriormente finanziati gli ammortizzatori sociali previsti dall’art. 22-bis del D. Lgs. 14 settembre 2015, n. 148. Si tratta della proroga della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria oltre i limiti temporali previsti dagli artt. 4 e 22 dello stesso decreto legislativo.
I temi disciplinati dal D.L. n.101/2019, confermati e non significativamente modificati in sede di conversione, sono:
- l’emergenza occupazionale;
- la dichiarazione Sostitutiva Unica ai fini Isee;
- la donazioni al Fondo per il diritto al lavoro dei disabili;
- le aree di crisi industriale complessa – Regioni Sardegna, Sicilia e Isernia;
- l’esonero del contributo addizionale per le imprese del settore della fabbricazione di elettrodomestici con più di 4000 lavoratori.
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